Emofilia e salute articolare
400.000 mila persone in tutto il mondo - 1 neonato ogni 10.000 nascite: sono questi i numeri dell'emofilia, malattia genetica rara che causa alterazioni nel processo di coagulazione.
La persona affetta da emofilia è dunque un soggetto ad un alto rischio di episodi di sanguinamento che possono purtroppo determinare conseguenze anche severe.
Obiettivo primario per una persona con emofilia è il raggiungimento di uno stato di benessere psico-fisico ottimale. Grazie ai progressi della medicina in questo campo, ad oggi condurre una vita normale è possibile anche per questi pazienti, attraverso la piena consapevolezza e conoscenza della patologia e l'attuazione di alcuni accorgimenti necessari per una gestione ottimale.
Prevenire i sanguinamenti, i danni alle articolazioni e ai muscoli seguendo con precisione sia i regimi di profilassi terapeutici prescritti che adottando alcune misure preventive, che vanno dal monitoraggio costante dello stato muscolo-scheletrico attraverso consulenze ortopediche sino alla pratica di uno stile di vita sano ed equilibrato attraverso lo sport e la dieta, contribuiscono al raggiungimento di una qualità di vita alta. Inoltre, una diagnosi precoce attraverso metodiche veloci, non invasive e a basso costo come l'ecografia, è fondamentale per la prevenzione di alcune complicanze legate all'emofilia, come l'artropatia emofilica, causa di danni irreversibili all'apparato muscolo scheletrico.
Fonti:
- Guidelines for the management of hemophilia 2nd edition. World Federation of Hemophilia.
- M.N.D Di Minno et al. Ultrasound for early detection of joint disease in patients with Hemophilic
Arthropathy. Journal of Clinical Medicine. 6, 77; 2017
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